Bonus colonnine per le auto elettriche, via alle domande. Vale 1.500 euro per i privati e 8mila per i condomìni

Le istruzioni per accedere alla piattaforma di Invitalia e i documenti necessari. Sul piatto il Mimit ha messo 20 milioni.

Dall'8 luglio è possibile richiedere il bonus per le colonnine di ricarica elettriche, destinato all'installazione di nuove infrastrutture per le auto elettriche. Questo incentivo, rinnovato grazie a un decreto del Ministero dell'Industria, prevede uno stanziamento di 20 milioni di euro per acquisti effettuati da privati e condomini tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024.

Dettagli del Contributo

Il contributo massimo è di 1.500 euro per i privati e di 8.000 euro per i condomini, coprendo l'80% delle spese di acquisto e installazione delle infrastrutture di ricarica (ad esempio colonnine o wall box). Possono beneficiarne le persone fisiche residenti in Italia e i condomini, in caso di installazione nelle parti comuni degli edifici. Non sono ammissibili i titolari di ditte individuali o società.

Spese Ammissibili

Le spese coperte includono:

  • Acquisto e installazione delle colonnine di ricarica.

  • Impianti elettrici e opere edili strettamente necessarie.

  • Impianti e dispositivi di monitoraggio.

  • Progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.

  • Costi per la connessione alla rete elettrica, compresa l’attivazione di un nuovo POD (Point of Delivery).

Procedura di Domanda

Per presentare la domanda, è necessario accedere alla piattaforma di Invitalia, utilizzando il sistema pubblico di identità digitale (SPID), la carta d’identità elettronica (CIE) o la carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l'accesso, si potrà scegliere l'incentivo "Colonnine domestiche" e compilare la domanda online, fornendo tutte le informazioni richieste e avendo a disposizione una posta elettronica certificata (PEC) attiva.

Documenti Necessari

Per i Privati:

  • Codice fiscale e documento d'identità del richiedente.

  • Copia delle fatture elettroniche relative all'acquisto e all'installazione dell'infrastruttura di ricarica.

  • Estratti del conto corrente che dimostrino i pagamenti effettuati.

  • Relazione finale sull'investimento realizzato.

  • Certificazione di conformità rilasciata dall'installatore.

  • Dati del conto corrente per l’accredito del contributo.

Per i Condomini:

  • Codice fiscale del condominio ed estremi del documento d'identità dell'amministratore pro tempore, con dichiarazione di quest'ultimo che attesti il possesso dei requisiti di legge.

  • Delibera assembleare che autorizzi i lavori sulle parti comuni e dichiarazione dell'amministratore che tale delibera non è stata impugnata.

  • Copia delle fatture elettroniche per l'acquisto e l'installazione dell'infrastruttura di ricarica.

  • Estratti conto che dimostrino i pagamenti effettuati.

  • Relazione finale sull'investimento realizzato.

  • Certificazione di conformità rilasciata dall'installatore.

  • Dati del conto corrente per l’accredito del contributo.

Queste informazioni dettagliate devono essere presentate sulla piattaforma di Invitalia seguendo la procedura online indicata, assicurandosi di compilare tutti i campi richiesti e di fornire i documenti necessari per poter beneficiare del contributo.