Il Bonus Sociale

Il bonus sociale elettrico e del gas è uno sconto e un'agevolazione sulle bollette, riservato alle famiglie in condizioni di disagio economico e alle famiglie numerose

COS'È IL BONUS SOCIALE?

L'agevolazione per luce e gas è il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici ed è stata introdotta nel 2009 dal Governo.

Il Bonus Sociale è regolato dall'Autorità con la collaborazione dei Comuni. Ne possono fare richiesta le famiglie per motivi di disagio economico e/o per disagio fisico, a prescindere dal fornitore cui sono affidate le utenze di energia elettrica e gas.

"Per l'anno 2023 - ha sottolineato l'Arera in un comunicato del 29 dicembre 2022 - saranno ammesse ai bonus sociali le famiglie con un livello di Isee fino a 15mila euro (soglia che sale a 20mila euro per le famiglie numerose). I bonus sono erogati direttamente in bolletta a tutte le famiglie aventi diritto, a condizione che abbiano un Isee valido ed entro la soglia indicata, nell'anno 2023".

Con il nuovo Decreto Bollette (DL 30 marzo 2023) il bonus sociale energia è stato prorogato fino a giugno 2023 " .

 

CHI PUÒ FARE LA RICHIESTA DEL BONUS LUCE E GAS?

Come in tutte le tipologie di agevolazione, anche per quella riservata alla luce ed al gas, è necessario rientrare in determinati parametri per usufruirne. Ecco i casi in cui hai diritto a vederti riconosciuta la compensazione sulla bolletta di luce e gas.

Bonus elettrico

Chi ne ha diritto? Bonus per disagio economico: possono ottenere l'agevolazione tutti i clienti domestici intestatari di una fornitura elettrica per l'abitazione di residenza e con una certificazione ISEE fino a: 

  • 15.000 € per la generalità degli aventi diritto;
  • oppure 20.000 € per i nuclei familiari con 4 o più figli a carico.

 

Bonus per gravi condizioni di salute - disagio fisico: sono elegibili tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o che ospitano un soggetto affetto da tale malattia che rende necessario l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali.

 

Bonus gas

Chi ne ha il diritto? Possono ottenere lo sconto tutti i clienti domestici diretti o indiretti, cioè titolari di un contratto di fornitura diretto oppure serviti da un impianto condominiale (clienti indiretti), rispondenti a tali caratteristiche:

  • appartenenti ad un nucleo familiare con reddito ISEE non superiore a 15.000 €;
  • appartenenti ad un nucleo famigliare con 4 o più figli a carico e reddito ISEE non superiore a 20.000 €;
  • con misuratore gas di classe non superiore a G6 (questo dato, detto in parole povere, indica la portata del contatore e viene verificato dal distributore).


Il bonus si applica solo alla fornitura di gas naturale trasportato da reti di distribuzione, esclude quindi il GPL e il gas in bombole. L'agevolazione è disponibile sia per i clienti del mercato libero sia per i clienti del servizio di maggior tutela ed è inoltre cumulabile. Ciò significa che si possono cumulare più bonus e ricevere la compensazione sia per disagio economico che per gravi condizioni di salute.

 

QUAL È IL VALORE DEL BONUS SOCIALE NEL 2023?

Il valore del bonus sociale è stabilito annualmente dall'Autorità. Anche per il II trimestre 2023, così come per il 2022 il Governo ha previsto un rafforzamento dei bonus sociali elettrico e gas al fine di contenere gli incrementi della spesa per le forniture conseguenti ai rialzi registrati nei prezzi dell'energia elettrica e del gas naturale. Tale bonus è calcolato in base a vari fattori elencati di seguito:

Bonus luce per disagio economico

L'Autorità determina annualmente il bonus sociale, che consente a chi ne usufruisce di risparmiare sulla spesa annua per l'energia elettrica.
Il valore dello sconto varia a seconda del numero dei componenti della famiglia. Per il
II trimestre 2023 il bonus ordinario con l’aggiunta di quello integrativo sono riepilogati nella tabella sottostante:

Numerosità
Familiare       
Bonus ordinario 
annuo / POD      
Bonus Integrativo
2° trimestre 2023
1 - 2 componenti

120,45 €

19,11 €

3 - 4 componenti

149,65 €

21,84 €

oltre 4 componenti

167,90 €

22,75 €

Bonus luce per disagio fisico

Il bonus sociale per gravi condizioni di salute, per disagio fisico, dipende dalla potenza contrattuale, dalle apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e dal tempo giornaliero di utilizzo.
I valori in vigore nel II trimestre 2023 relativi al bonus ordinario + compensazione integrativa temporanea valgono per gli extra consumi rispetto ad un utente tipo (2700/kWh/anno) e differenziati per potenza del contatore:

  • da 59,08 € a 137,55 € per consumi fino a 600 kWh all'anno;
  • da 92,26 € a 169,64 € per consumi tra 600 e 1.200 kWh all'anno; 
  • da 128,61 € a 200,66 € per consumi oltre 1.200 kWh all'anno.

 

Valore del Bonus Gas

Il valore del bonus sarà differenziato:

  • per tipologia di utilizzo del gas (solo cottura cibi e acqua calda, solo riscaldamento, oppure cottura cibi, acqua calda e riscaldamento insieme);
  • per numero di persone residenti nell'abitazione;
  • per zona climatica di residenza (in modo da tenere conto delle specifiche esigenze di riscaldamento delle diverse località).

 

Per il II trimestre 2023 il bonus ordinario e quello integrativo per la zona climatica classificata E (es: Milano e comuni limitrofi) sono riepilogati nella tabella sottostante:

Tipologia
d'uso
Famiglie fino a 4 componenti   Famiglie oltre 4 componenti
bonus 
ordinario
 annuo
bonus integrativo
II trim. 23
bonus 
ordinario
annuo
bonus
 integrativo
II trim. 23
Acqua calda sanitaria e/o
Uso cottura + Riscaldamento
29,20 € 18,20 € 36,50 € 21,84 €
Riscaldamento 80,30€ - 98,55 € -
Acqua calda sanitaria e/o
Uso cottura + Riscaldamento
109,50 € - 135,05 € -

 

COME SI RICHIEDE L'AGEVOLAZIONE SU LUCE E GAS?

Il riconoscimento dei bonus bollette 2023 avverrà in maniera automatica, occorrerà tuttavia presentare ogni anno la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) per l’accesso a una prestazione sociale agevolata. I bonus scattano in automatico anche per i nuclei beneficiari del Reddito di Cittadinanza, per il quale occorre comunque richiedere l’ISEE annualmente.

L’INPS invia i dati dei cittadini beneficiari sulla base delle DSU a un sistema informativo che ricerca un contratto di fornitura diretta di energia elettrica e/o di gas naturale intestato a uno dei codici fiscali dei componenti del nucleo familiare ISEE, incrociando i dati ricevuti dall’INPS relativi al nucleo familiare con quelli contenuti nella banca dati dei contratti di fornitura di energia elettrica e di gas naturale.

Per presentare domanda è necessario compilare gli appositi moduli e consegnarli al Comune di residenza o presso un altro istituto eventualmente designato dallo stesso Comune (per esempio i Centri di assistenza fiscale - CAF, Comunità Montane, ecc.).  

 

QUALI MODULI SERVONO PER PRESENTARE LA DOMANDA?

  • Modulo A compilato: è sufficiente compilare i riquadri relativi alla fornitura luce o gas o di entrambe nel caso si stia facendo richiesta sia del bonus luce che del bonus gas;
  • Attestazione ISEE valida;
  • Allegato codice fiscale con i componenti del nucleo ISEE;

Potrai scaricare tutta la documentazione necessaria alla pagina Modulistica.

In allegato ai moduli, andranno portati con sé anche questi documenti:

  • una copia del documento di identità;
  • eventuale allegato D di delega quando la domanda è presentata da un delegato e non dall'intestatario della fornitura;
  • dati relativi alla fornitura, che puoi reperire in bolletta luce o in bolletta gas;
  • il codice POD per la fornitura elettrica e potenza contrattuale del contatore;
  • il codice PDR per la fornitura del gas.
     

Nel caso stessi richiedendo il bonus elettrico per disagio fisico, ti occorrerà anche un certificato dell'ASL che dichiari:

  1. la necessità di utilizzare apparecchiature mediche;
  2. la tipologia di apparecchiatura medica;
  3. l'indirizzo dove l'apparecchiatura è installata;
  4. la data a partire dalla quale si utilizza l'apparecchiatura stessa.


COME RICEVO LA COMPENSAZIONE DELLA SPESA?

Il bonus elettrico viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica o del gas; verrà suddiviso in più rate nei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda.

Ciascuna bolletta riporterà una parte del bonus proporzionalmente al consumo del periodo cui la bolletta fa riferimento. Per quanto riguarda il bonus del gas, la modalità di ricezione della compensazione varierà a seconda che tu sia un cliente diretto oppure indiretto. I clienti diretti, dotati cioè di un impianto gas autonomo, riceveranno il bonus tramite comunicazione in bolletta gas, così come avviene per il bonus elettrico.

clienti indiretti che usufruiscono di un impianto centralizzato riceveranno un'apposita comunicazione che informa riguardo l'accettazione della domanda e la data di inizio dell'erogazione del bonus, che sarà erogato in un’unica soluzione attraverso l’emissione di un bonifico domiciliato. Per informazioni più dettagliate visitare il seguente link https://www.sportelloperilconsumatore.it.

 

COME VERIFICO CHE IL BONUS MI È STATO CORRISPOSTO?

Se l'agevolazione ti viene concessa, trovi in bolletta una specifica comunicazione dell'Autorità con la quale vieni informato della concessione del diritto.

L'importo del bonus in corso di erogazione è presente in bolletta alla voce Bonus Sociale.  Puoi verificare lo stato di avanzamento della domanda:

  • recandoti presso l'Ente dove hai consegnato i moduli (Comune di residenza, CAF, Comunità Montana, ecc.), portando con te la ricevuta della consegna della domanda;
     
  • chiamando il numero verde 800.166.654, fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
     
  • sul sito dedicato al Bonus Energia, nella sezione Controlla on line la tua pratica, accedendo con le credenziali che ti sono state fornite alla consegna della domanda.

 

COME SI RINNOVA LA DOMANDA DI BONUS?

Rinnovo bonus sociale  

Dal primo gennaio 2021, lo sconto sulla bolletta di luce, gas e acqua viene erogato in maniera automatica e così si proseguirà anche per il 2023.

La procedura di compilazione delle DSU (dichiarazione sostitutiva unica) prevede l'inserimento dei dati anagrafici e dei beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione. Tutte le altre informazioni saranno acquisite automaticamente dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS. La dichiarazione va presentata online sul sito ufficiale dell'INPS (accedendo alla propria area personale) oppure tramite Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o sportelli Comunali.

 

COSA SUCCEDE SE CAMBIO FORNITORE?

Congiuntamente alla richiesta del bonus sociale, ricorda di verificare il prezzo a cui stai pagando l'energia elettrica ed il gas. Infatti, il prezzo dell'energia non è fisso per tutti i fornitori e puoi scegliere il più conveniente in base al tuo profilo di consumo ed all'uso che fai delle utenze domestiche.

Il cambio fornitore non influisce in alcun modo sul bonus sociale, anzi se sei beneficiario di quest'ultimo, scegliendo un'offerta più economica sarai certo di ottenere un doppio risparmio in fattura.