In questo periodo di incertezze legate sia alla situazione economica sia alla salute esploriamo insieme il mondo dei condizionatori e cerchiamo di fornire qualche consiglio sulla scelta del condizionatore più adatto alle vostre esigenze e sulle buone pratiche di pulizia.
Il condizionatore può propagare il virus?
Iniziamo dall’attualità e occupiamoci dei rischi di contagio: al momento non ci sono evidenze che il virus possa essere propagato dagli impianti di aria condizionata. Sebbene si stia ancora imparando a conoscere la malattia, l’OMS ha osservato che la diffusione del Covid-19 avviene principalmente per contatto o per aspirazione diretta delle goccioline contaminate tra persone, motivo per cui è raccomandata la distanza di sicurezza.
È bene ricordare che al momento non ci sono certezze, però quello che è certo e che è consigliato anche dall’Istituto Superiore di Sanità e dall’Organizzazione mondiale della Sanità è che sia preferibile immettere il più possibile aria esterna all’interno dei locali chiusi in modo da favorire il ricircolo e abbassare l’eventuale concentrazione del virus nell’aria. Infatti all’esterno il virus è maggiormente “diluito”, mentre tende ad accumularsi negli spazi chiusi.
Arriviamo dunque all’utilizzo del condizionatore: gli impianti di aria condizionata favoriscono il ricambio d’aria facilitando il riciclo consigliato dall’OMS e che è stato ripreso nei protocolli di AiCARR, l’associazione italiana del settore climatizzazione. In particolare, se nell'abitazione non è presente alcun malato, sicuramente l’accensione dell’impianto non influisce sul rischio di contagio.
Bisogna evitare di puntare il flusso d’aria del condizionatore direttamente sulle persone. Meglio direzionare le griglie verso l’alto per rinfrescare l’ambiente. Per ulteriore sicurezza, si consiglia di mantenere un tasso di umidità dell’ambiente tra il 40 e il 60%; in questo modo si creeranno condizioni in cui il virus è meno stabile.
Manutenzione: come igienizzare il condizionatore
Prima di rimettere in funzione il condizionatore è sempre bene procedere con una adeguata pulizia e manutenzione, che garantiranno il corretto funzionamento dell’apparecchio. Come fare però una efficace manutenzione pre-accensione? Basta semplicemente rimuovere i filtri e lavarli, oppure sostituirli a seconda delle indicazioni del produttore.
Prima di procedere è bene dotarsi di mascherina, guanti e una maglia a maniche lunghe per evitare i contatti con muffe, funghi e batteri che possono essersi annidati nei filtri. I filtri possono essere puliti con prodotti specifici oppure con alcol etilico da nebulizzare.
Risparmio: bonus per l’acquisto
Non hai ancora il condizionatore oppure desideri rinnovare l’impianto? È il momento giusto per farlo. Il Governo ha infatti appena varato il Decreto Rilancio 2020: un piano per il sostegno a famiglie e imprese che comprende, tra le varie misure, anche la conferma dell’Ecobonus al 110% e il bonus condizionatori 2020, l’agevolazione fiscale che spetta a chi acquista un nuovo condizionatore o sostituisce quello vecchio.
Nel dettaglio al cittadino che acquisterà un condizionatore d’aria, che sia anche pompa di calore, o cambierà l’impianto presente con uno a migliori prestazioni energetiche, potrà usufruire del bonus detraendo la spesa dalla dichiarazione dei redditi.
L’installazione di un nuovo condizionatore o la sua sostituzione può far quindi ottenere i seguenti benefici che variano a seconda dell’ambito nel quale viene effettuato l’acquisto.
Bonus condizionatori con ristrutturazione edile: detrazione del 50% + riduzione iva al 10% se il nuovo impianto è a pompa di calore e mira al risparmio energetico. Valido solo su unità immobiliari residenziali e condomini.
Bonus climatizzatori risparmio energetico: detrazione al 65% per condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza a sostituzione dell’impianto esistente. Questa detrazione è valida per abitazioni private e attività commerciali.
Bonus condizionatori con bonus mobili con ristrutturazione: detrazione del 50% quando si realizza anche la ristrutturazione edilizia dell’abitazione o condominio. Si può fruire della detrazione se si acquistano mobili e grandi elettrodomestici in classe A+ (compreso il condizionatore).
Bonus condizionatori senza ristrutturazione: anche se non vengono effettuati lavori di ristrutturazione è possibile usufruire dell’agevolazione fiscale del 65% solo se si intende sostituire l’intero impianto di climatizzazione con uno nuovo ad alta efficienza energetica.
Un ottimo modo per risparmiare sia con l’acquisto sia quando si utilizzerà l’impianto ad alta efficienza energetica.
Come scegliere un buon condizionatore
Quando si sceglie un nuovo condizionatore è fondamentale controllare la classe energetica dell’apparecchio, scegliendone uno di classe A o superiore in modo che i consumi siano limitati.
Un altro elemento da tenere in alta considerazione durante l’acquisto è la silenziosità e la possibilità di attivare la modalità notte, ancora più silenziosa in modo da non disturbare il sonno.
Anche la potenza del condizionatore ha la sua importanza e va rapportata ai metri quadrati da raffreddare: installare un apparecchio molto potente in una casa piccola la trasformerà in una ghiacciaia, viceversa un condizionatore poco potente in un ambiente grande non riuscirebbe nell’obiettivo di rinfrescare tutte le stanze.
Ultimi consigli: verificare sempre che l’apparecchio permetta di impostare la temperatura preferita e che si possa programmare il timer di spegnimento. I modelli migliori sono quelli con funzioni di regolazione automatica per mantenere la temperatura sempre costante e quelli smart che possono essere controllati anche a distanza dal proprio smartphone.
Tutti questi elementi si trovano indicati nell’etichetta e nelle caratteristiche tecniche degli apparecchi.
Risparmio in bolletta: regole di buon utilizzo
Una volta acquistato il modello di condizionatore perfetto per la propria abitazione è il momento di utilizzarlo al meglio in modo che non vada a gravare eccessivamente sulla bolletta dell’energia elettrica.
Ecco qualche consiglio.
- Durante l’utilizzo del condizionatore è bene ricordarsi di chiudere le finestre in modo da trattenere l’aria fresca all’interno.
- Di giorno occorre chiudere le persiane o le tende in modo da non far riscaldare eccessivamente le stanze e rinfrescarle così in modo più rapido.
- Non intralciare la diffusione dell’aria fresca dallo split con tende o altri ostacoli.
- Tenere le porte interne della casa aperte in modo da far circolare l’aria fresca.
- Tenere una temperatura costante senza accendere e spegnere l’apparecchio.
Una volta controllate tutte queste cose, fate un ultimo check... sulle tariffe dell’energia elettrica della vostra bolletta e sulle offerte più convenienti per voi.
Per maggiori informazioni siamo sempre disponibili tramite i nostri canali: chiamaci al n. 800 468 166 da fissi e 02 950 0161 anche da cellulari oppure scrivi a clienti@cogeser.it.
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