Martedì 21 maggio l’amministrazione comunale di Inzago ha presentato alla cittadinanza il progetto di Comunità energetica rinnovabile (CER) elaborato per la città con la consulenza tecnica e metodologica di Cogeser Energia.
La presentazione si è svolta alla presenza di numerosi cittadini, che hanno dimostrato un forte interesse per un argomento così nuovo e territorialmente rilevante. Il tema è stato introdotto da Diego Rizzuto di Taxi 1729, società di divulgazione scientifica. Rizzuto ha spiegato come funziona una CER.
Il sindaco Andrea Fumagalli, il vicesindaco Carlo Maderna e l’assessore al Territorio e Ambiente Paolo Camagni hanno poi raccontato le tappe del percorso finora raggiunte e prospettato i prossimi passi. Il progetto per Inzago è stato realizzato per partecipare alla manifestazione di interesse sulle CER indetta da Regione Lombardia nel 2022. Prevede per Inzago una CER con 10 impianti fotovoltaici (con potenza complessiva di oltre 1 MWp), destinata a coinvolgere un ampio numero di famiglie.
Allo stato attuale si è in attesa degli sviluppi del bando regionale e di poter valutare l’entità dei contributi che verranno erogati. Intanto l’amministrazione comunale intende procedere da settembre con un “censimento” dei cittadini e delle Pmi interessati ad aderire alla CER.
Per Cogeser, sono intervenuti Paolo Sabbioni, amministratore unico di Cogeser Spa, e Marco Pezzaglia, amministratore unico di Cogeser Energia, che hanno illustrato le caratteristiche tecniche e gli aspetti giuridici delle CER, mettendone in luce i vantaggi in termini ambientali, sociali ed economici, ed evidenziandone anche gli aspetti critici per una valutazione esaustiva. In particolare sono stati chiariti i ruoli dei componenti di una CER, la libertà dei membri della Comunità di decidere la destinazione del valore prodotto, l’importanza della contemporaneità di produzione di energia e consumo, la possibilità delle Comunità energetiche di essere uno strumento di contrasto alla povertà energetica.